Grazie al progetto FILO abbiamo l’opportunità di affrontare e formarci su diverse tematiche, tra cui quella che sarà al centro di questa intervista: l’intelligenza artificiale.
Per l’occasione abbiamo intervistato Federica Ferrari, vice caporedattrice del magazine MagIA e tra i formatori di questa edizione di FILO.
Come vede la situazione dei lavori da parte dell’IA?
È un argomento abbastanza complesso. Sono dell’idea che sia ancora presto parlare di una sostituzione vera e propria dei lavori. Ci sono degli ambiti che verranno influenzati maggiormente: ad esempio, quello della traduzione. Abbiamo visto recentemente che Apple ha lanciato gli AirPods in grado di tradurre istantaneamente le lingue. Quindi, sicuramente il lavoro in questo ambito sarà condizionato e molto probabilmente, anche se non in modo immediato, sostituito.
Tra dieci anni non immagino un mondo completamente sostituito dall’IA rispetto ai nostri lavori. Quello che potrà succedere sarà, magari, un uso più intensivo dell’intelligenza artificiale a supporto del lavoro umano, però non una sostituzione al 100%.
Com’è una giornata tipo nel lavoro di una giornalista della redazione di MagIA? Soprattutto per quanto riguarda la ricerca delle informazioni, come avviene?
MagIA è il Magazine di Intelligenza Artificiale, progetto dell’Università di Torino.
Tra le varie cose che facciamo, abbiamo sul nostro sito magia.news una sezione dedicata alla rassegna stampa.
La scelta degli articoli è interna. Noi della redazione, insieme ai nostri collaboratori Guido Boella e Marinella Belluati, selezioniamo tutte le notizie che riteniamo rilevanti dal punto di vista dell’intelligenza artificiale e che toccano diversi settori tra cui: società, economia, lavoro, ma anche formazione e pubblicazioni scientifiche. Quindi, selezioniamo gli articoli più importanti nazionali ed internazionali, poi riassumiamo il loro contenuto e lo mettiamo a disposizione di tutte le persone che sono interessate a questo argomento.
Tendenzialmente pubblichiamo circa cinque articoli al giorno per quanto riguarda la rassegna stampa. Ovviamente ci sono anche altre sezioni sul sito, però tendenzialmente questo è quello che avviene in una giornata tipo.
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